Nella sala d’aspetto del medico Nella precedente nota su questa rubrica (Hepatos, ottobre 2023), mi sono soffermato a richiamare una particolare ottica che caratterizza la visione “dalla parte del paziente”, quella che si realizza quando la persona malata è un medico. Osservavo che tale condizione può aiutare a riflettere con attenzione e sensibilità alla relazione …
L’approccio diagnostico multi-disciplinare nel paziente con MASLD La diagnosi di malattia epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD) viene confermata in presenza di steatosi epatica e di almeno un fattore di rischio cardio-metabolico. I fattori di rischio cardio-metabolici da considerare per la diagnosi di MASLD sono ipertensione arteriosa, obesità, elevati livelli di glucosio, elevati livelli di …
Contaminanti ambientali e NAFLD: a rischio soprattutto le donne Il termine steatosi epatica non alcolica (NAFLD) comprende un ampio spettro di patologie epatiche: dalla semplice steatosi (fegato grasso) alla forma più aggressiva di steatoepatite non alcolica (NASH), che a sua volta può portare alla cirrosi e, talvolta, al carcinoma epatocellulare (HCC). L’inquinamento atmosferico, gli inquinanti …
La nuova visione dello scompenso nella cirrosi epatica La cirrosi epatica è caratterizzata da un decorso clinico piuttosto eterogeneo. Solitamente la malattia è infatti suddivisa in una fase cosiddetta “compensata” e una fase “scompensata”, che subentra alla precedente con l’insorgenza delle complicanze tipiche della patologia: il versamento ascitico (ovvero l’accumulo di liquido a livello addominale), …
Quando il medico è esaurito Da sempre si sa che alcuni lavori sono particolarmente gravosi e usuranti. Essi sono riconosciuti anche a livello sociale (in Italia esiste una lista di categorie di lavori usuranti che viene aggiornata periodicamente) e ai lavoratori è riconosciuto un trattamento particolare (per es. il pensionamento anticipato). Oltre al dato oggettivo …
Le lesioni focali epatiche benigne sono sempre più frequentemente diagnosticate nella pratica clinica quotidiana in relazione al crescente utilizzo delle tecniche di immagine per lo studio dell’addome. Rappresentano quindi nella maggior parte dei casi riscontri incidentali, ed includono le cisti epatiche semplici e parassitarie e i tumori epatici benigni solidi. Questi ultimi sono un gruppo …
La paracetesi è una procedura che prevede la puntura della parete addominale allo scopo di prelevare o evacuare il liquido ascitico accumulato nella cavità peritoneale. Tale procedura può essere eseguita sia con finalità diagnostiche che terapeutiche, per ridurre ad esempio la pressione determinata sugli organi addominali dal liquido in eccesso che può ostacolare la respirazione …
Fra ricerca e cura del malato c’è uno stretto rapporto. Il clinico cerca di risolvere i problemi di salute del paziente, applicando alla diagnosi e terapia le conoscenze fornite dalla ricerca scientifica biomedica. Alla radice del percorso culturale che porta a collegare la clinica al sapere medico, può essere citato il celebre insegnamento tenuto a …
In passato la medicina tradizionale raccomandava al medico di mantenere una distanza emotiva dal paziente per poter conservare un certo grado di obbiettività. Ora invece si ritiene sia necessario abbattere le barriere e avere un approccio più empatico. Infatti è importante capire che cosa succede al paziente quando arriva la malattia. La malattia, specialmente se …