La colestasi è un rallentamento o un blocco del flusso della bile, un fluido prodotto dal fegato che aiuta a digerire i grassi. In condizioni normali, la bile fluisce dal fegato all’intestino tenue, ma in caso di colestasi si accumula nel fegato. Questo provoca un aumento nel sangue di sostanze normalmente eliminate con la bile, …
Colangite Biliare Primitiva (CBP): una malattia autoimmune del fegato La Colangite Biliare Primitiva (CBP) è una malattia autoimmune che colpisce il fegato, causando infiammazione e danni progressivi ai piccoli dotti biliari intraepatici. Questo porta alla colestasi (ristagno della bile nel fegato), fibrosi e, infine, cirrosi epatica. Si tratta di una patologia rara, con una prevalenza …
Nel corso dell’evoluzione, l’uomo ha conseguito molti progressi. Uno dei principali è stata la relazione sociale, la cooperazione e la solidarietà. Altre conquiste sono state lo sviluppo della civiltà e l’evoluzione della cultura che hanno portato alla affermazione dei diritti umani e alle regole per una convivenza civile, lo sviluppo della scienza e di tecnologie …
La presenza di steatosi epatica fu descritta per la prima volta dall’inglese Thomas Addison nel 1836, che osservò un accumulo di grasso all’esame istologico del fegato di soggetti con storia di abuso di alcol. Successivamente, un americano, Austin Flint, documentò una correlazione tra un elevato consumo di carboidrati con il peggioramento della steatosi. Agli inizi …
Nella sala d’aspetto del medico Nella precedente nota su questa rubrica (Hepatos, ottobre 2023), mi sono soffermato a richiamare una particolare ottica che caratterizza la visione “dalla parte del paziente”, quella che si realizza quando la persona malata è un medico. Osservavo che tale condizione può aiutare a riflettere con attenzione e sensibilità alla relazione …
L’approccio diagnostico multi-disciplinare nel paziente con MASLD La diagnosi di malattia epatica associata a disfunzione metabolica (MASLD) viene confermata in presenza di steatosi epatica e di almeno un fattore di rischio cardio-metabolico. I fattori di rischio cardio-metabolici da considerare per la diagnosi di MASLD sono ipertensione arteriosa, obesità, elevati livelli di glucosio, elevati livelli di …
Contaminanti ambientali e NAFLD: a rischio soprattutto le donne Il termine steatosi epatica non alcolica (NAFLD) comprende un ampio spettro di patologie epatiche: dalla semplice steatosi (fegato grasso) alla forma più aggressiva di steatoepatite non alcolica (NASH), che a sua volta può portare alla cirrosi e, talvolta, al carcinoma epatocellulare (HCC). L’inquinamento atmosferico, gli inquinanti …
La nuova visione dello scompenso nella cirrosi epatica La cirrosi epatica è caratterizzata da un decorso clinico piuttosto eterogeneo. Solitamente la malattia è infatti suddivisa in una fase cosiddetta “compensata” e una fase “scompensata”, che subentra alla precedente con l’insorgenza delle complicanze tipiche della patologia: il versamento ascitico (ovvero l’accumulo di liquido a livello addominale), …
Quando il medico è esaurito Da sempre si sa che alcuni lavori sono particolarmente gravosi e usuranti. Essi sono riconosciuti anche a livello sociale (in Italia esiste una lista di categorie di lavori usuranti che viene aggiornata periodicamente) e ai lavoratori è riconosciuto un trattamento particolare (per es. il pensionamento anticipato). Oltre al dato oggettivo …
Le lesioni focali epatiche benigne sono sempre più frequentemente diagnosticate nella pratica clinica quotidiana in relazione al crescente utilizzo delle tecniche di immagine per lo studio dell’addome. Rappresentano quindi nella maggior parte dei casi riscontri incidentali, ed includono le cisti epatiche semplici e parassitarie e i tumori epatici benigni solidi. Questi ultimi sono un gruppo …